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Da sempre isola di marinai e pescatori, negli ultimi anni l´isola sta vivendo un interessante sviluppo turistico che l´ha resa meta richiesta per le sue spiagge e i suoi angoli naturalistici molto suggestivi anche se la principale fonte di sostentamento resta comunque legata al mare e alle attività ad esso connesse. |
Qui è possibile visitare la chiesa dell'Annunziata detta anche della Madonna della Libera molto probabilmente eretta dai padri benedettini.
Con il nome di Terra Murata si indica il nucleo abitativo più antico tra quelli esistenti a Procida che risale al primo MedioEvo.
Il Casale Vascello è un tipico esempio di architettura procidana tra le più singolari e belle.
In questo sperone tufaceo ricco di storia e di storie, diciotto gradini dividono la luce dal buio, il blu dal nero, il calore dalla frescura, e conducono in un piccolo mondo border line.
Incluso nella Guida Europea dei Musei del Mare dal Ministero del Turismo e dello Spettacolo.
Il Palazzo d'Avalos, detto anche Castello, è il primo elemento dell'isola per chi si appresta ad approdare a Procida.
La chiesa sorse nel 1679 per volere dell'abate commendatario dell'Abbazia di San Michele Arcangelo, Innico Caracciolo.
Nel borgo di Terra Murata si trova l'Abbazia benedettina di San Michele, protettore dell'isola.
Vivara nel dialetto locale Bivàra, secondo Neumann citato da Rittmann, deriverebbe da un termine latino vereor oppure vivarium.
L'antica biblioteca dell'Abbazia è situata nei locali del Complesso Museale e consta di circa 8000 volumi.
La Chiesa di Madonna della Libera è situata in via SS. Annunziata, poco distante da piazza San Giacomo.
La chiesa venne costruita nel XIX secolo e vari interventi di rifacimento la ampliarono e sistemarono.
La Chiesa di San Leonardo è situata in via Vittorio Emanuele, presso il porto di Marina Grande.
La Chiesa di San Rocco è situata in via San Rocco, presso la gradinata del Pennino che porta al borgo di Marina Corricella.
La Chiesa di Sant'Antonio Abate è situata in via Vittorio Emanuele ad incrocio con via Cavour.
La Chiesa di Sant'Antonio di Padova è situata in via Giovanni da Procida e fincheggiata da via Lavadera.
La Chiesa di Santa Maria della Pietà e San Giovanni Battista è situata in Piazza Marina Grande (marina di sbarco) lungo via Roma.
La marina più antica, l'angolo più dolce, lo sguardo più seducente. Se Terra Murata è il mistero, la Corricella è la poesia.
Sbarcare a Marina Grande significa impattare emotivamente con l'immagine da cartolina delle caratteristiche abitazioni del porto.
Chiaiolella deriva dalla voce latina plaga, Chiaia, da Chiaia, per le sue ridotte dimensioni, è divenuta Chiaiolella.
La panoramica e suggestiva Piazza dei Martiri è uno dei tanti angoli di luce e di mare che improvvisamente squarciano l'orizzonte del visitatore sull'infinito.
Poco lontano dalla Spiaggia del Pozzo Vecchio, separata da una scogliera di roccia lavica scura, vi è la Spiaggetta degli innamorati.
Così chiamata per la presenza di uno scoglio in mezzo al mare dove vi è posto un antico cannone.
Uno degli arenili più belli e suggestivi si trova sul lato occidentale dell'isola: è la Spiaggia del Pozzo Vecchio.
Sabbia scura, fondali sabbiosi e bassi, riparata dal pomeridiano maestrale e soprattutto, dal flusso dei bagnanti pendolari.
Lungo lo stesso versante della Spiaggia della Lingua, oltrepassata la stradina, si giunge alla Spiaggia della Croce.
Sul versante opposto a quello dove attraccano i traghetti si trova una spiaggia libera, con sabbia più spessa e granulosa, la cosiddetta Spiaggia della Lingua.
La prima spiaggia che si incontra appena sbarcati dal traghetto è quella conosciuta come Spiaggia della Silurenza.
La spiaggia di Ciraccio è la più lunga dell'isola. E' accessibile dalla stradina di Ciraccio. E' facilmente raggiungibile con auto e motorini.